Ha preso il via oggi con l’allestimento e l’apertura del parco assistenza, con la consegna del roadbook a piloti e navigatori e con le ricognizioni dei percorsi delle tre prove speciali, che si chiuderanno alle ore 22, la prima edizione del «Paganella Rally», organizzato da TT Corse e dalla Scuderia Trentina, che dà così il via ad un 2024 ricco come non mai di impegni importanti per il sodalizio di via Rienza.
Si tratta del primo contatto, per team e driver, con il contesto nel quale sabato sera e domenica i 66 binomi iscritti si contenderanno un posto al sole nella classifica generale e in quelle riservate a gruppi e classi, ciascuno con i propri obiettivi. Il tracciato è lungo 162,21 chilometri e accoglie sette prove speciali su asfalto complessivamente lunghe 60,52 chilometri, che nella giornata di oggi potranno essere studiate nel dettaglio. Cuore della manifestazione è il paese di Andalo, che ospita la direzione gara e i paddock, ma sono ben otto i comuni della zona toccati dalla manifestazione, collocata strategicamente al termine della stagione dello sci per prolungare l’attrattività turistica di un territorio che ora comincia a prepararsi per accogliere gli ospiti estivi.
Il rally entrerà nel vivo domani, prima con le verifiche tecniche e sportive in programma in mattinata, poi con lo shakedown del pomeriggio, che porterà i piloti su un tracciato lungo 2 chilometri e collocato alle porte di Spormaggiore. Sarà l’occasione per mettere a punto i settaggi in vista della prima prova speciale, che scatterà alle ore 20.28 da Cavedago e darà vita alla prima classifica provvisoria del Paganella Rally. Il giorno dopo verrà definita con precisione attraverso le altre sei prove speciali, due su questo stesso percorso, la numero 4 e la 7, due tracciate a Ton, la numero 2 e la 5, e due fra Crescino (nel Comune di Sporminore) e Campodenno, la numero 3 e la 6.
In gara ci saranno 15 le vetture del gruppo RC2N, 14 Skoda Fabia con una Ford Fiesta e una Cytroen C3; 7 quelle del gruppo RC3N, in gran parte Renault Clio; 14 del gruppo RC4N, Peugeot 208 e Renault Clio Williams; infine 22 vetture del gruppo RC5N. Per quanto concerne le auto storiche, sono otto, sei appartenenti al raggruppamento 4 e due al raggruppamento 2.