Il Ks Rent abbatte il Trebaseleghe in tre set
e può già festeggiare la matematica salvezza
Il Ks Rent si mette alla spalle la prima ed unica sconfitta rimediata finora nel girone di ritorno, lo 0-3 casalingo contro il Bassano di sabato 23 marzo, superando per 3-0 il Silvolley Trebaseleghe, al termine di un match dominato ben oltre le più rosee attese. La differenza minima di classifica, che esisteva fra le due compagini alla vigilia del match, e il valore dell’organico padovano, uniti all’assenza di Polacco, vittima di un attacco influenzale, non rappresentavano le premesse migliori per conseguire un immediato riscatto, invece, ancora una volta, sabato scorso i ragazzi di Matteo Saurini hanno saputo mettere in campo concentrazione e determinazione, che si sono tradotte soprattutto in una prova difensiva di alto livello, capace di smontare completamente le sicurezze di un team dotato comunque di attaccanti di rango per la serie B come Cherin, Fiscon e Bellia. Il trio di palla alta arancionero ha fatto, egregiamente, il resto.
Ne è uscito un 3-0 finale con parziali molto netti, che blinda matematicamente la permanenza in serie B del Bolghera, dato che ora vanta 15 punti di vantaggio sul Campodarsego, quando mancano 5 giornate al termine della regular season. Un risultato notevole, se si pensa che la squadra aveva perso ad inizio stagione una pedina chiave come Mirco Cristofaletti e ha dovuto fare i conti con molti altri infortuni nel corso della stagione.
La cronaca
Dovendo rinunciare all’influenzato Davide Polacco, come accennato, Matteo Saurini rilancia in campo dopo oltre tre mesi di stop Giovanni Frizzera, pienamente recuperato dopo l’infortunio alla caviglia rimediato nel derby contro l’UniTrento Volley, lasciando immutato il resto del settetto. In quanto a Matteo Daldello, affida il compito di riscattare la sconfitta casalinga contro il Montecchio al regista Marco Cattarin, in diagonale con l’opposto Matteo Bellia, in posto 4 ci sono il mancino Simone Cherin e Davide Fiscon, al centro Giandomenico Zanatta e Kevin Callegaro con Mattia Amarilli libero.
L’inizio della sfida è quanto di meno attendibile si possa immaginare per farsi un’idea del copione che seguiranno le due formazioni nel corso del match, dato che il Silvolley è protagonista di uno scatto perentorio: 1-5 con due passaggi a vuoto di Candeago (errore e muro di Zanatta), un attacco di vincente Cherin e uno di Bellia. Inevitabile il time out della panchina arancionera, che sortisce immediatamente gli effetti sperati, ovvero dà la spinta al Bolghera per andare a vincere la frazione. Dopo il cambio palla una bella difesa di Thei viene seguita da un mani e out di Montermini, poi è ancora la difesa di casa a fare la differenza, con i tocchi di Candeago e Binioris, che mandano di nuovo a segno l’opposto roveretano, decisamente in palla (6-6). Trebaseleghe non riesce a giocare la propria pallavolo, soprattutto in attacco, dove pure potrebbe contare su un terzetto di palla alta da alta classifica, perché poco dopo il Ks Rent difende e rigioca con efficacia ancora una volta, andando a segno con Frizzera (9-8), che in seguito festeggia anche un ace su Cherin (11-9). I padovani devono accontentarsi dei cambi palla e quando tocca a Binioris andare a servire, vengono letteralmente travolti da 4 break point che chiudono il set. In due occasioni gli attacchi ospiti sono ancora difesi dal Bolghera, che manda a bersaglio lo scatenato Montermini, in un’altra è il muro di Candeago su Bellia ad essere decisivo, infine arriva anche un errore dello stesso opposto. Il 18-11 non lascia spazio a repliche e il finale di set diventa un puro esercizio atletico, connotato da qualche errore di troppo da una parte e dall’altra, chiuso dal secondo ace di Frizzera, la cui sfera colpisce le braccia di Francesco Zanatta e poi il soffitto: 25-17.
Immaginarsi una reazione del Silvolley è del tutto naturale, invece gli ospiti nel secondo parziale si consegnano immediatamente al Bolghera, che mette subito in cassaforte il parziale con una partenza abbastanza rara a vedersi sui campi volley: 9-1. In battuta c’è Tiziano Bressan, che bersaglia Cherin in posto-1, mandandolo fuori partita. Si comincia con un ace, si prosegue con un’invasione del regista Zanatta, un contrattacco di Montermini, una pipe fuori mura di Mason, nel frattempo entrato al posto di Cherin, un primo tempo di Hueller, un attacco di Candeago e si chiude con un altro ace, stavolta su Mason. Poi Trebaseleghe non può che crescere e riesce a limare un po’ lo svantaggio, almeno per motivi “estetici”, aiutata da alcuni errori di troppo del Ks Rent (due palleggi fallosi di Binioris) e dai muri di Cattarin e Zanatta, ma la spinta si esaurisce sul 16-13. Un fallo di linea di Mason e un block di Hueller riportano a distanza i padovani (19-13) e poi basta il cambio palla per arrivare al 25-21 finale, fissato da un errore in attacco di Mazzocca.
Anche la terza frazione, che Trebaseleghe affronta spostando Cherin in contromano e confermando in campo Mason al suo posto, sembra che posa essere dominata dal Bolghera dall’inizio alla fine. Basti pensare che gli arancioneri si portano subito sul 5-1, sfruttando due errori in attacco dello stesso Cherin e una pipe di Frizzera. Poi i veneti danno qualche segnale di reazione con l’ace di Fiscon, che buca il palleggio di Frizzera, annullato da un contro - ace dello stesso schiacciatore roveretano su Mason (10-6). A questo punto, con due serie di servizi, il Silvolley riagguanta la parità che mancava dalla prima frazione, aiutato da una calo di concentrazione del Ks Rent, che commette due errori in attacco con Bressan e Candeago (11-11). Tutte le incertezze vengono però fugate poco dopo, quando i padovani restituiscono i due favori con gli attacchi out di Callegaro e Fiscon, ai quali si aggiunge un palleggio vincente di Frizzera (16-12). Si tratta dell’ultimo break point della serata, perché poi si annotano ben 17 cambi palla consecutivi, con quattro battute sbagliate, che fanno solo il gioco del Bolghera, pronto a iniziare la festa salvezza non appena Fiscon manda fuori dal campo la pipe che fissa il punteggio sul 25-20.
