Sono numeri importanti quelli che raccontano la stagione sportiva del Comitato Trentino FISI e che sono stati illustrati dal presidente del Comitato Trentino Fisi Tiziano Mellarini alla «Festa dello Sci 2024», andata in scena al Pala Congressi di Lavarone. Il tradizionale appuntamento primaverile ha avuto il compito di decretare anche gli Atleti dell'anno 2024 - Premio Itas Mutua, identificati nella skialper di Pejo Lisa Moreschini del Gs Fiamme Gialle, capace di conquistare la Coppa del Mondo generale della categoria under 23, ma pure di centrare due medaglie d'argento ai Campionati Europei di Flaine, in Francia, oltre a due titoli italiani. L'altro atleta dell'anno, in versione maschile, corrisponde invece al nome di Gian Marco Paci, sciatore di Madonna di Campiglio che difende i colori del Gruppo sportivo Fiamme Gialle, che si è rivelato il padrone assoluto in slalom gigante al Gran Premio Italia Giovani, il circuito che consente poi l'accesso in nazionale. Gian Marco su otto gare è salito ben sei volte sul podio, ottenendo quattro vittorie. Per il campigliano si tratta soprattutto di un premio alla tenacia, dopo gli ultimi anni contrassegnati da numerosi infortuni, non ultima un'operazione alle tonsille che lo ha costretto a rinunciare pure alla Festa dello Sci.
Presenti alla «Festa dello Sci 2024» anche il presidente del Coni Trento Paola Mora, l'assessore all'artigianato, commercio, turismo, foreste, caccia e pesca della Provincia di Trento Roberto Failoni, il presidente del Consiglio della Provincia Autonoma di Trento Claudio Soini, quindi a fare gli onori di casa il presidente dell'Apt Alpe Cimbra Gianluca Gatti, il sindaco del Comune di Lavarone Isacco Corradi e il sindaco del Comune di Folgaria Michael Rech.
In quest’anno bisestile dove non erano programmati né campionati mondiali assoluti di discipline e neppure le Olimpiadi gli atleti trentini inseriti in nazionale e i giovani sciatori dei 94 sci club affiliati alla Federsci provinciale si sono comunque distinti a suon di medaglie. Numeri alla mano, sono giunti risultati significativi con medaglie e titoli italiani in 11 delle 12 discipline che si praticano sulle nostre piste, per un totale di quasi 200 premiati che hanno ricevuto onorificenze al Pala Congressi.
Poter snocciolare un totale di 174 medaglie tricolori e 65 titoli italiani di disciplina e specialità, ma pure 22 atleti convocati per i mondiali giovanili, 6 podi ai mondiali giovanili, 41 podi in Coppa del Mondo, 7 partecipazioni alle Olimpiadi Giovanili in Corea e 19 podi in eventi con validità continentale, è sicuramente un grande motivo d’orgoglio per la Federazione del Trentino, che può vantare il palmares più sostanzione in provincia considerando le 13 medaglie ottenute nella storia ai Giochi Olimpici, 49 medaglie ai campionati mondiali assoluti delle varie discipline e ben 86 medaglie centrate nei campionati mondiali giovanili, dal 1933 ad oggi.
Oltre ai due «Atleti dell'Anno 2024» nell'ultima stagione sportiva si sono particolarmente messi in evidenza i tanti giovani trentini, che hanno portato i colori del Trentino ai vertici internazionali e nazionali, come Tommaso Giacomel che è risultato il miglior under 25 in Coppa del Mondo di biathlon, vincendo pure una medaglia ai mondiali, ed ancora i due fiemmesi Bryan Venturini e Giada Delugan, splendidi medagliati agli Youth Olympic Winter Games di Gangwon nella combinata nordica. Ed ancora la giovanissima Flora Tabanelli nuova regina mondiale nel freestyle ski e l’irriducibile Simone Deromedis capace di sfatare il tabù della prima vittoria in Coppa del Mondo di skicross, concedendo pure il bis.
Vittorie e podi internazionali sono poi giunti nello skiroll da Tommaso Dellagiacoma del Sottozero Nordic Team, vincitore addirittura della Coppa del Mondo generale, quindi nello sci d’erba per merito di Andrea Iori dell’Agonistica Campiglio Val Rendena, laureatosi campione mondiale assoluto e junior, ma pure da Daniele Buio dello Sci club Città di Rovereto che ha vinto una medaglia ai mondiali, podi e affermazioni anche in Coppa del Mondo.
Sempre in Coppa del Mondo e ai campionati europei tre top tre nello sci alpinismo poi per il molvenese del Brenta Team Federico Nicolini, così come per il vermigliano Davide Magnini secondo in Coppa del Mondo dopo una stagione difficile. Sempre nello skialp da evidenziare lo straordinario terzo posto di Umberto Ferrazza dello Sporting Campiglio nella Coppa del Mondo Youth di Bormio. Da ricordare poi per i piazzamenti in ambito internazionale Elia Zeni nel biathlon, Giovanni Bresadola nel salto speciale, Eros Consolati nella combinata nordica, Alessandro Chiocchetti, Fabio Longo, Andrea Zorzi nello sci di fondo, Beatrice Sola nello sci alpino, Mirko Felicetti, Ian Matteoli, Stella Angeli, Octavian Buda nello snowboard, Nathalie Bernard, Paolo Piccolo, Kristian Gabrielli ed Andrea Chesi nello skicross. Nello skiroll poi Michele Valerio, Matteo Tanel, Nicole Monsorno, Maria Eugenia Boccardi e Carlo Cantaloni hanno fatto parlare di sé. Infine nello sci d’erba stagione da incorniciare per Alex Galler, Nathan Seganti, Ambra Gasperi, Elena Iori e Federica Libardi.
Le premiazioni hanno poi dato ampio spazio ai più piccoli sciatori delle 12 discipline che si praticano in Trentino, saliti sul podio nei vari circuiti territoriali. Nel dettaglio Dao Conad per le categorie baby e cuccioli di sci alpino e fondo; Itas Mutua per gli allievi di sci alpino e giovani e senior di fondo, Oros categoria ragazzi sci alpino, Pastificio Felicetti categorie giovani sci alpino, Dolomiti Energia per giovani e senior sci alpino, Casse Rurali Trentine per le categorie allievi di sci di fondo, Eurobrico per le categorie ragazzi di sci di fondo, Codipra per il salto e combinata nordica, Melinda per lo snowboard, Mak Costruzioni per il biathlon e Cavit per lo sci alpinismo.
In chiusura premiate le migliori società di ogni disciplina a seguito della graduatoria punti di tutti i circuiti. Sono lo Ski Team Fassa nello sci alpino, l'Us Dolomitica nello sci di fondo, il Gs Monte Giner nel salto e combinata nordica, lo Sci Fondo Val di Sole nel biathlon, l'SCMDC Team Campiglio nello snowboard e lo Sc Levico nello sci d'erba.