A volte si può esultare anche per un terzo posto. È il caso di Mattia Stenico, che domenica 26 maggio a Palù di Giovo ha conquistato il titolo di campione trentino della categoria juniores, assegnato dalla Classicissima Cantine Moser, corsa di 115 chilometri organizzata dall’Unione Sportiva Montecorona del presidente Riccardo Dalvit.
La gara cembrana ha visto schierati ai nastri di partenza oltre 150 under 18, che si sono dati sportiva battaglia prima lungo un circuito pianeggiante disegnato sulle strade della Piana Rotaliana e, infine, lungo il tratto in salita che conduceva al traguardo, caratterizzato da due Gpm, il primo a Pressano e il secondo all’ingresso della Val di Cembra, poco prima di Mosana.
A infiammare la corsa è stato proprio Mattia Stenico. Il classe 2006 di Meano in forza al Team Giorgi è transitato per primo al Gpm di Pressano, seguito a ruota dal portacolori della società organizzatrice Fabio Segatta (Montecorona), dal friulano Andrea Bessega (Borgo Molino) e dal veronese dell’Autozai Conti Cristian Remelli.
Stenico ha provato ad aggiudicarsi anche il secondo Gpm, ma ha dovuto però cedere il passo a Bessega, che poi ha tirato dritto, seguito in scia da Remelli e da Segatta.
A decretare il vincitore è stato lo strappo finale che conduceva all’inizio dell’abitato di Palù di Giovo, di fronte all’abitazione del due volte vincitore del Giro d’Italia Gilberto Simoni. Remelli e Bessega hanno preso il largo e il primo dei due si è imposto nel decisivo sprint, che è valso al corridore veronese di Valeggio sul Mincio la prima vittoria in categoria. Secondo Bessega, mentre alle loro spalle è andata in scena la lotta per il terzo gradino del podio e per la maglia di campione trentino. Ad aggiudicarsela è stato il classe 2006 Mattia Stenico, che ha dato fondo alle ultime forze residue per avere la meglio su Segatta, quarto e secondo dei trentini: un ottimo risultato anche per lui, che è al primo anno da junior. A consegnare la maglia di campione provinciale a Stenico è stata la presidente del Comitato di Trento della Federciclismo Giovannina Collanega.
Particolarmente toccante il momento delle premiazioni, al quale hanno presenziato anche Luca Lorenzi, la moglie Erica e il figlio Alessio, ovvero padre, madre e fratello del compianto Matteo Lorenzi, il diciassettenne di Fornace che correva proprio con la Montecorona di Palù di Giovo, vittima di un incidente mortale in allenamento il 9 maggio scorso. L’applauso più forte, lungo e sentito della giornata è stato Matteo e per la sua famiglia, stretti nel caldo abbraccio di tutto il popolo del ciclismo, trentino e non.
Bello anche il gesto del vincitore Cristian Remelli, che ha donato alla famiglia di Matteo Lorenzi la medaglia d’oro ricevuta in premio.
1. Cristian Remelli (Autozai Contri) 115 km in 2h41’25” (media 42,747 km/h)
2. Andrea Bessega (Borgo Molino) st
3. Mattia Stenico (Team Giorgi) a 15” – Campione Trentino
4. Fabio Segatta (Us Montecorona) a 27”
5. Nicola Tomasella (Industrial Forniture Moro) a 30”
6. Matteo Tudurachi (Petrucci Assali Stefen) a 33”
7. Mattia Fracasso (Sandrigo Bike) st
8. Andrea Moretti (Industrial Forniture Moro) st
9. Filippo Cettolin (Borgo Molino) a 40”
10. Roberto Busanello (Campana Imballaggi Geo&Tex Trentino) st