La decima «Galopera Bike» porta la firma del bellunese trapiantato in Alto Adige Giulio De Bernardin e della trentina Claudia Paolazzi. Dopo una quindicina d’anni d’assenza, il Gruppo Sportivo Marzola, supportato nell’organizzazione dell’Apt Trento Monte Bondone, ha riportato in auge la gara di mountain bike, che è tornata ad animare la verdeggiante piana delle Viote, all’ombra delle Tre Cime del Bondone.
Uno scenario suggestivo, che ha ripagato degli sforzi gli atleti al via, impegnati su un circuito di tre chilometri ricavato sulle piste dell’apprezzato Centro del Fondo delle Viote, tutto su manto erboso. Sette i giri in programma, per i totali 21 chilometri di gara, con 500 metri di dislivello positivo. Un tracciato che non presentava particolari difficoltà altimetriche, se non un paio di impegnative rampe, ma che non ha mancato di imporre selezione, complice un fondo che ha messo alla prova la tenuta fisica dei biker.
Pronti-via e al comando si è subito formato un drappello di cinque atleti, transitati assieme al termine del primo giro, con Giulio De Bernardin a guidare la fila. Il portacolori del Pavanello Racing Team ha operato un ulteriore forcing nel corso della tornata successiva, lanciandosi in una lunga cavalcata solitaria. Alle sue spalle si è formata la coppia composta da Marco Bertoldi (Isolpi Racing Team) e da Daniele Guadagnini (Team Todesco), che ha proseguito nella sfida a distanza per il secondo posto, seguiti a breve distanza dall’altro duo formato da Tommaso Caldonazzi (Isolpi Racing Team) e da Nicola Degasperi (Team Todesco).
De Bernardin, originario di Santo Stefano di Cadore ma ora residente in terra bolzanina, a Laives, ha portato a termine la propria trionfale fatica con il tempo di 49’08”88 (media 25,64 km/h), iscrivendo il proprio nome nell’albo d’oro della «Galopera Bike», tornata quest’anno con la decima edizione. Secondo posto assoluto per il trentino Marco Bertoldi (Isolpi Racing Team), che ha chiuso con 1’48” di distacco dal vincitore e ha avuto la meglio su Daniele Guadagnini del Team Todesco (terzo a 2’08”) nel testa a testa per la piazza d’onore. La top 5 è stata completata da Tommaso Caldonazzi (Isolpi Racing Team) e da Nicola Degasperi (Team Todesco), quarto e quinto con un ritardo di 3’03” e di 3’34”.
Al femminile, invece, c’è stato l’assolo della trentina Claudia Paolazzi, tornata alle gare dopo un periodo di stop a causa della maternità. La portacolori dello Skatenateam ha fatto gara a sé e ha chiuso in 54’06” (media 19’96”), precedendo nettamente Sonia Colombini del Team Sella Bike, distanziata di un giro.
Alle Viote del Bondone hanno potuto brindare anche tutti i vincitori di categoria, ovvero Marco Trisotto del Team Sella Bike (Gentleman A), Michele Di Geronimo del team Fontanari.it (Gentleman B), Giulio De Bernardin (Junior), Tommaso Caldonazzi dell’Isolpi Racing Team (Senior A), Daniele Guadagnini del Team Todesco (Senior B), Fabrizio Bertamini della Cicli Pederzolli (Supergentleman A), Mario Dallapaola del team Zanolini-Südtirol Post (Supergentleman B), Marco Bertoldi dell’Isolpi Racing Team (Veterani A), Alessandro Andreatta della Polisportiva Oltrefersina (Veterani B) e Claudia Paolazzi dello Skatenateam (Woman B).
Il Gruppo Sportivo Marzola, guidato dagli infaticabili Carlo Segatta e Corrado Benedetti, ora si concentrerà sul prossimo impegno organizzativo. A fine mese, sabato 27 e domenica 28 luglio, il sodalizio di Povo proporrà infatti la due giorni del Challenge Internazionale della Montagna, classicissima riservata ai grimpeur, che proporrà la doppia scalata al Monte Bondone: sabato i concorrenti affronteranno la mitica salita intitolata a Charly Gaul (da Piedicastello fino a Vason), per poi scalare il giorno successivo la «Salite Tre Cime», con partenza da Aldeno e arrivo alla Capanna Viote.