Ha preso il via nella giornata di oggi, almeno per quanto concerne le operazioni burocratiche, la seconda edizione del «Trentino Rally», ultima prova del Crz del Triveneto. Come lo scorso anno Mori vivrà quindi per un weekend immersa nel mondo dei motori, in particolare la zona dello stadio e di via Lomba, dove viene allestito il parco assistenza per tutte e 106 le vetture in lista, chiamate domani alle verifiche tecniche e sportive e sabato e domenica ad affrontare le otto prove speciali previste dal programma.
Le novità del 2024 riguardano proprio le sfide con il cronometro, sia per la loro distribuzione nelle due giornate sia per le strade scelte. Questa volta il programma ne prevede infatti quattro nella giornata di sabato e quattro in quella di domenica e i tracciati sono tutti nuovi di zecca. Studiati dai piloti per fare divertire i piloti. In tutto dovranno percorrere 297 chilometri, dei quali 66,82 cercando di fissare il tempo migliore possibile. Accanto agli specialisti della disciplina, come il veronese Federico Bottoni, primo in Valpollicella, quarto al Rally della Marca, secondo al Due Valli e terzo a Bassano del Grappa, o come Pietro De Tisi, Alessandro Zanolli, Paolo Oriella, Francesco Pozza e Denis Franchini, solo per fare alcuni nomi, ci saranno anche alcuni big della salita come Christian Merli, Antonino Migliuolo e Thomas Pichler, che contribuiranno a mettere il sale sulla coda dei favoriti. Quella del pluricampione europeo delle cronoscalate è una presenza che fa rumore, perché sarà in gara per la prima volta con una Skoda Fabia Rs, affiancato da Massimo Furlini e perché è un pilota che non si iscrive mai solo per partecipare.
«I rally mi sono sempre piaciuti e li affronto volentieri quando ho la possibilità di farlo, - spiega Christian - come in questo caso: avrei dovuto prendere parte ad una gara in Croazia, ma è stata annullata e quindi non ci ho pensato due volte ad iscrivermi al Trentino Rally, i cui percorsi mi sembrano molto accattivanti, oltre ad essere una gara di casa. Inizialmente ho pensato di prendervi parte con una vettura meno performante, ma poi con Massimo Furlini siamo riusciti a trovare il budget per utilizzare questa macchina e così eccoci pronti al via».
Obiettivi di classifica? «Ci sono tanti giovani agguerritissimi - continua il driver di Fiavé - e sarà dura tenere il loro passo, ma spero di riuscire a rimanere a ridosso dei primi. Quello che mi interessa di più, però, è testare questa Skoda Fabia Rs, perché in futuro potrei utilizzarla anche per affrontare altre competizioni. I percorsi i trentini li conoscono abbastanza bene, ma dovremo fare attenzione al meteo, che probabilmente sarà poco clemente e ci impegnerà a fondo».
Non resta che lasciare la parola ai cronometri a partire da sabato alle ore 16.30, quando da Piazza Cal di Ponte a Mori scatterà il primo concorrente, ovvero lo stesso Federico Bottoni in coppia con Sofia Peruzzi, dando il via alla gara, organizzata dalla Scuderia Trentina e dall’Aci di Trento, ultima tappa della Coppa di Zona.