Saranno la città di Trento e la sua Alpe il Monte Bondone a chiudere ufficialmente la stagione dello skiroll con la sprint di sabato pomeriggio (19 ottobre) in zona Muse a Trento valida per la Coppa Italia e la mass start up hill a tecnica classica di domenica mattina (20 ottobre) con arrivo in Vason che avrà il compito invece di assegnare i titoli italiani 2024 della specialità per le categorie dai giovani (under 18 e under 20) sino ai master, per un totale di 36 medaglie in palio.
L’evento è organizzato dal Team Futura ed ha una dedica particolare, riservata a Bernardo Trabalzini, per 43 anni anima del sodalizio e improvvisamente scomparso lo scorso marzo. Il Memorial verrà assegnato alla migliore società nella classifica a punti della gara valida per il campionato italiano.
Numeri alla mano, nonostante un meteo che non promette due giornate spettacolari, è record di iscritti per una gara di skiroll con ben 136 partenti per la sfida di sabato e 305 per la competizione di domenica. Quantità, ma pure qualità con i miglior interpreti che indosseranno il pettorale, ad esclusione del re delle sprint Emanuele Becchis che non sarà presente per un problemino alla schiena. La gara breve si annuncia dunque una sfida a tre fra i trentini Michele Valerio dell’Us Carisolo (campione italiano in carica), l’inossidabile Alessio Berlanda del Team Futura e il giovane compagno di squadra Giovanni Lorenzetti, rendenese pure lui.
Domenica tanti atleti di livello al cancelletto a partire da Matteo Tanel del Team Robinson, quindi i tre alfieri del team Internorm Trentino Gsc Francesco Ferrari, Christian Lorenzi e Thomas Rinner, Paolo Fanton, Emanuele Bosin e Julian Brunner, ma soprattutto gli atleti che sono in lotta per la graduatoria finale di Coppa Italia.
Fra i senior comandano il veneto Riccardo Lorenzo Masiero, già vincitore sul traguardo di Vason, e Riccardo Munari, separati da 300 punti, mentre la battaglia in campo femminile è decisamente più interessante, considerando che le prime due in classifica, ovvero Maria Invernizzi e Lisa Bolzan, sono separate da soli 104 punti.
Particolarmente sentite anche le sfide delle categorie giovanili, con Chiara Agostinetto del Valdobbiadene che dovrà guardarsi da Elisabetta Bernardi nella under 20 e Francesco Chiarada, che ha in Mario Danut Arhire l'avversario più ostico fra i pari età. Nella under 18 Maria Invernizzi vanta 155 punti di vantaggio sulla trentina Noemi Parisi, mentre in campo maschile c'è uan sfida in famiglia per il titolo fra i due trentini del Team Made 2 Win di Volano Simone Facchinelli e Davide Piccinini. Nella under 16 in testa alla provvisoria troviamo Giulia Semproni del Subiaco e Federico Sartori del Ledrense, mentre nella under 14 il miglior punteggio attuale è di Adele Andreolli del Made 2 Win e di Marco Colombi del Primaluna.
Il programma prevede la partenza delle gare sprint alle ore 15 di sabato 19 ottobre sulla distanza di 200 metri a tecnica libera. Domenica mattina, invece, si svolgeranno le sfide su varia distanza con partenza mass start a tecnica classica. L’arrivo sarà collocato in località Vason, mentre le partenze saranno a valle. Alle 10 toccherà agli under 10 sulla distanza dei 1.000 metri, alle 10.05 gli under 12 sui 2000 metri, alle 10.10 gli under 14, che affronteranno 3,5 km. Le categorie under 16, quindi giovani, senior e master femminili, partiranno dalle 10.20 da località Vaneze, cimentandosi su un tracciato di 4.500 metri, mentre alle 10.30 è previsto il via della sfida più attesa per giovani, senior e master maschile da Candriai a Vason, sulla distanza degli 8,5 km.
Per quanto riguarda la viabilità, sabato mattina dalle 7 sarà vietata la sosta in Corso del Lavoro e della Scienza a Trento (zona Le Albere), con chiusura della via dalle 13 alle 19. Domenica mattina invece sarà chiuso il tratto di strada da Candriai a Vason dalle ore 9,30 alle ore 12.