Alessandro Zanolli (primo classificato): «Siamo contenti di questa vittoria, sicuramente sudata. Sabato abbiamo iniziato la gara molto carichi e determinati. Ggli avversari temevano il terreno bagnato, noi invece nello shakedown abbiamo costruito un buon setup, che ci ha permesso di attaccare subito. Era alto il rischio di uscire di strada anche solo con un minimo errore, ma è andata bene. Con la macchina mi sono trovato molto bene: la PR Racing mi fornisce sempre un mezzo eccezionale e adatto. Rispetto a gare future, mi prenderò del tempo per pensarci».
Federico Bottoni (secondo clasificato): «Ero venuto qui per conquistare i punti che mi mancavano per vincere il CRZ della quarta zona e quindi nella prima giornata sono stato prudente, anche in virtù delle condizioni meteo. Poi, nella seconda giornata mi sono divertito senza forzare mai troppo»
Paolo Oriella (terzo classificato): «Sono soddisfatto e contento per il risultato: per me, per il team e per gli sponsor. È stato difficile, dato che abbiamo percorso i primi chilometri con questa macchina solamente ieri, mentre gli avversari avevano più esperienza. A questo si aggiunge il terreno, bagnato e fangoso, che ha sicuramente fatto la differenza. Nelle prime due prove la distanza con Zanolli e Bottoni era minima, mentre nel secondo giro abbiamo ottenuto dei tempi maggiori a causa della nebbia. Ho apprezzato le prove proposte, nuove e rese ancora più difficili dal meteo. Ringrazio la città di Mori che ci ha accolto con calore».
Christian Merli (quarto classificato): «Mi sono divertito moltissimo ad affrontare questo rally con una vettura bella da guidare. Purtroppo le condizioni di guida erano difficili, soprattutto ieri con la pioggia e la nebbia. Il test è diventato quindi molto difficile per tutti e sbagliare molto facile. Nella prima prova mi sono girato in un tornantino, ma poi ho recuperato. Questa mattina gli avversari hanno aumentato il ritmo ed io ho commesso un altro piccolo errore, ma comunque più che il terzo posto non avrei potuto conquistare».
Antonino Migliuolo (settimo classificato): «Nonostante rimanga fedele alle gare in salita, è stata una bellissima esperienza, soprattutto perchè ho avuto la possibilità di provare una autovettura estremamente performante come la Skoda Fabia RS. Sono soddisfatto del risultato: nonostante questo sia stato il mio primo vero rally ho ottenuto degli ottimi risultati. Ringrazio gli amici e gli sponsor che ci hanno permesso di concludere questa stagione portando a casa grandi successi, fra cui la vittoria al Campionato europeo di Gruppo 3».
Thomas Pichler (ottavo classificato): «È stata sicuramente una bella esperienza, nonostante il rally non sia il mio terreno. Ieri ho trovato qualche difficoltà a causa delle condizioni climatiche a cui non ero abituato: in particolare, nella prova della Lenzima, la visibilità era drasticamente ridotta causa la nebbia. Oggi invece è andata meglio, grazie anche al fatto che mi fossi adattato alla macchina, una Skoda fabia RS, provata per la prima volta martedì».
Michael Mattivi (decimo classificato): «Questo è stata la mia seconda partecipazione al Trentino Rally: l’anno scorso avevo corso con la Peugeot 208 Rally4, mentre quest’anno con la Skoda Fabia Evo. La giornata di ieri è stata davvero soddisfacente, mentre questa mattina, avendo provato a forzare, abbiamo fatto due errori, che ci sono costati tre posizioni. Sono comunque molto soddisfatto, soprattutto perché i percorsi hanno richiesto molta tecnica».
Leonardo Scalco (vincitore del RC3N): «Complimenti agli organizzatori per l’ottimo lavoro. È stata una bella lotta con i miei compagni della Pintarally Motorsport, nella quale ci siamo tutti divertiti. Le sfide delle due giornate, pur differenti, hanno presentato non poche difficoltà: mentre ieri il terreno era bagnato e, nel secondo giro, era notte, oggi invece il terreno era fangoso. Nonostante ciò, è stato bello correre con questa atmosfera».
Fabio Farina (vincitore del RC4N): «Sicuramente avrei voluto ottenere una posizione migliore nella classifica assoluta. Quest’anno le prove sono state davvero difficili: mi complimento con gli organizzatori per aver proposto delle sfide di così alto livello. Mi complimento anche con Laura, la mia compagna, alla sua seconda gara. La prima giornata con la prova della Lenzima è stata particolarmente ardua, ma la giornata di oggi nel complesso è stata più impegnativa, a causa del fango sulla strada. Spero di riuscire a competere in una categoria superiore l’anno prossimo».
Laura Leoni (navigatrice di Fabio Farina): «La fiducia deve essere reciproca, soprattutto con le condizioni climatiche della prima giornata e con percorsi così impegnativi».
Giuseppe Ghezzi (presidente della Scuderia Trentina): «L’edizione di quest’anno è stata un successo, anche grazie al fatto che abbiamo ottenuto la titolazione Crz. Un grazie a tutti coloro che hanno contribuito, anche ai piloti che, nonostante il clima, se la sono cavata bene, se non per un piccolo incidente. Ringrazio le amministrazioni dei comuni, soprattutto quella dell’Alto Garda. Questo è stato l’ultimo appuntamento del 2024 per la Scuderia Trentina, dopo il Paganella Rally, la Trento Bondone e questa; l’anno prossimo sarà molto importante, perché celebreremo il centenario della Trento Bondone, che coinvolgerà tutta la città per una settimana, ma per ora non vi svelerò nulla».