L'Argentario ci prova contro Capo d'Orso
La prima volta contro una squadra sarda

Non è di certo l’avversario migliore per rialzare la testa, quello che si presenterà a Cognola domani pomeriggio, ma la Trentino Energie deve provarci comunque a muovere la classifica dopo due stop consecutivi rimediati contro ottime squadre quali Villa Cortese e Santena. Ospite della palestra delle scuole di Cognola sarà il Capo d’Orso Palau, unico team sardo del girone A, una delle favorite nella corsa ai playoff.
Fino ad ora le biancoverdi hanno perso una sola gara, quella casalinga contro la stessa Villa Cortese (0-3), mentre hanno incamerato i tre punti sul campo di Cabiate, poi su quello di Santena e in casa contro Novara sabato scorso, mentre hanno dovuto ricorrere al tie break per piegare la Libellula Bra il 9 novembre. Ad oggi la squadra allenata da Antonio Guidarini è terza in classifica ad una sola lunghezza dal Volano, ma ha dalla propria un calendario decisamente favorevole di qui alla fine del girone di andata. Ciò che penalizza le sarde sono le lunghe trasferte che devono affrontare ogni volta che giocano fuori casa, quella di domani è in assoluto la più lunga, come lo sarà per l’Argentario la sfida di ritorno del 22 marzo.
Il settetto base vede in regia Elisa Allasia, del 2002, arrivata in estate dopo due stagioni ad Arzano, nelle quali ha conquistato un quarto e un secondo posto nel girone E, che in diagonale alza per l’esperta Emanuele Fiore, opposta di 38 anni con un lunghissimo curriculum alle spalle, che parte da Frosinone (stagione 2012-2013), dove fu allenata da Mario Martinez, e passa poi per Scandicci (A2), Caserta (A2), Bologna (B1), Settimo Torinese (A2), Perugia (A2), Olbia (due stagioni in A2), San Giovanni in Marignano (A2), Catania (A2), Sant’Elia (A2) e di nuovo Bologna (una stagione in B1 e una in A2). La schiacciatrici sono la giudicariese Anna Mezzi, classe 1992, a Palau ormai da quattro stagioni, dopo aver giocato per altre due a Settimo Torinese in B1 e per tre a Chieri in A2, dopo aver lasciato l’Ata nell’estate del 2015, e la giovane Chiara Martinato, del 2005, lo scorso anno all’Arena Volley in B1. Per quanto concerne le centrali, nel sestetto base compaiono Anna Aliberti, che lo scorso anno è stata protagonista della cavalcata vincente di Legnano prima in regular season e poi nel playoff di B1, già a Palau dal 2020 al 2022, e la confermata Giada Amatori. Il libero è Giulia Leone, la più giovane del gruppo (2002) insieme ad Allasia.
Una squadra molto esperta, come si può notare, alla quale il giovane Argentario dovrà necessariamente opporre la propria prestanza fisica e la propria esuberanza, oltre al fattore campo. La squadra ha voglia di riscattare il rapido ko di Santena e sa che deve alzare il livello di gioco in vista di altri impegni molto difficili contro Novara, Bra e Volpianese.
La partita si giocherà domani (sabato) a partire dalle ore 17 a Cognola e sarà arbitrata da Enrico Dandolo di Padova ed Elena Gambato di Padova.

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