Gran finale venerdì 29 novembre per la riuscita rassegna Mese Montagna 2013, che per quattro week-end ha animato la Valle dei Laghi con emozionanti incontri con importanti alpinisti trentini ma non solo, con la proiezione di film, con uscite in ferrata ed escursioni e con momenti dedicati ai più piccoli.
E non poteva che essere una chiusura in bellezza e di alto profilo, visto che il protagonista dell’ultimo incontro presso il Teatro Valle dei Laghi di Vezzano (ore 20.30) sarà Simone Moro, il mediatico alpinista e aviatore, che può vantare il primato di essere stato il primo al mondo a salire in prima invernale tre ottomila. E il tema della serata sarà inevitabilmente “Le mie spedizioni invernali”, argomento che l’alpinista bergamasco conosce decisamente bene, visto che ha conquistato ben sette dei quattordici ottomila.
In 25 anni ben 16 spedizioni hanno fallito il tentativo di scalare in inverno una delle 5 vette sopra gli ottomila metri del Pakistan. Il 2 febbraio 2011 Simone Moro, Denis Urubko e Cory Richards sono diventati i primi, essendo arrivati in cima al Gasherbrum II (8035 metri). Con questa impresa l’avventuriero lombardo è entrato definitivamente nella storia come primo alpinista al mondo ad aver raggiunto 3 cime di 8000 metri in completa stagione invernale, visto che nel 2005 salì lo Shisha Pangma, nel 2009 il Makalù e nel 2011 il Gasherbrum II.
Gesta che saranno testimoniate con la proiezione del film «Cold», che narra l’impresa sul Gasherbrum II. Un viaggio che li ha portati al limite della sopravvivenza. Cory aveva portato con sè una piccola telecamera filmando la difficoltà costante. La loro storia viene dunque vista e raccontata dalla cruda e sincera prospettiva della lente di Cory, compresi i drammatici momenti della valanga durante la discesa.
Dopo la proiezione della pellicola Simone racconterà cosa significa scalare una montagna di 8000 metri d’inverno, che cosa lo spinge a spogliarsi di tutto per realizzare un sogno che lo rende vivo e pieno protagonista della sua esistenza.
L’appuntamento, condotto da Paolo Malfer, ha un prezzo d’ingresso simbolico di 3 euro, parte del quale verrà devoluto in beneficenza per due iniziative di solidarietà. La prima in favore dell’Associazione Donatori Midollo Osseo con il progetto Climb for life, la seconda rivolta al progetto per l’assistenza di base e per l’istruzione dei bambini di Hushe, un villaggio sulle montagne del Karakorum nella regione del Baltistan, in Pakistan. Come nelle altre serate a conclusione dello spettacolo è prevista una degustazione enologica, grazie alla proposta delle cantine della Valle dei Laghi.
Mese Montagna 2013 non si chiuderà però con la serata di Moro, visto che sia sabato, sia domenica sono in programma le ultime due uscite di “Outdoor Mountain Experience”, ovvero un’escursione da Vezzano a Cavedine assieme agli esperti della Sat Valle dei Laghi in programma sabato, quindi domenica 1° dicembre la ferrata Rino Pisetta con le Guide Alpine Trentine. Per prenotarsi contattare l’Apt di Trento, Monte Bondone e Valle dei Laghi o la locale Pro Loco.