Una grande festa, al via sabato 31 maggio
per i cento anni della mitica Trento Bondone
Chissà quanto sarebbero stupiti oggi, di festeggiare i cento anni della «Trento Bondone», i ventinove pionieri che il 5 luglio 1925 parteciparono per gioco alla prima edizione. Diciotto di loro vi presero parte in sella ad una motocicletta e solo undici alla guida di automobile, che ai tempi era uno sfizio per pochi. Li sorprenderebbe sapere che quel brand, creato anche grazie alla loro partecipazione, sarebbe diventato un mito nel mondo dei motori e avrebbe attraversato indenne le epoche e le generazioni. Ancora di più, probabilmente, li colpirebbero le prestazioni delle vetture di oggi, gioielli della tecnologia che possono coprire 17.300 metri fra Montevideo e Vason in 9 minuti e 4 secondi, alla media di 115 chilometri orari, come fece Simone Faggioli nel luglio del 2022, stabilendo il nuovo record della gara.
È anche per celebrare quei 25 appassionati che la Scuderia Trentina ha pensato di organizzare qualcosa di speciale per l’edizione del centenario, che porta il numero 74, ovvero di allestire una vera e propria cittadella del motorsport, che sarà ospitata dai padiglioni di Trento Expo dal 31 maggio al 5 giugno. Un luogo che darà spazio alla memoria, ma anche al puro divertimento di adulti e bambini, ricordandoci che in fondo la «Trento Bondone» altro non è che un grande gioco, capace di unire come nessun altro la città alla sua montagna. Sarà questo a rendere speciale, almeno per una volta, la gara valida per il Campionato Europeo riservato alle vetture moderne (EHC), per quello riservato alle vetture storiche (HHC), per il Supersalita, che raccoglie le sette gare top italiane della specialità, nonché per il Civm Nord. Tantissime validità, che la rendono importante per le classifiche finali di tutti questi campionati, ma se il numero di iscritti ha già raggiunto quota cento quando mancano ancora due settimane alla chiusura dei termini, è soprattutto perché il desiderio di mettersi alla prova dell’università delle salite, come la definì il grande Mauro Nesti, arde in tutti i piloti appassionati di questa disciplina. Figuriamoci se poi si tratta dell’edizione del centenario… chi di loro non desidera un giorno poter dire “io c’ero”?
Non ci sono dubbi sul fatto che tutti i piloti più veloci del continente saranno al via di questa gara, collocata ormai stabilmente all’inizio del mese di giugno, una data che limita i disagi per chi si deve muovere sul Monte Bondone e che sul piano climatico offre molti vantaggi rispetto a luglio. Va ricordato che la gara quest’anno si svolgerà in concomitanza con le consultazioni referendarie, per questo verrà data la possibilità ai residenti della zona interessata dai blocchi stradali di raggiungere i seggi in orari prestabiliti attraverso speciali bus navetta.
Per quanto concerne l’aspetto agonistico, è facile prevedere un duello ad alta quota fra il pluricampione italiano Simone Faggioli, che ha vinto la Trento Bondone per ben tredici volte, Christian Merli, alla guida della nuova Proto NP 01 Cosworth, e Luigi Fazzino, se si iscriverà, che lo scorso anno è riuscito ad imporsi alla sua prima partecipazione, ma potranno salire sul podio anche il siciliano Francesco Conticelli, il lucano Achille Lombardi e il trentino Diego Degasperi, senza dimenticare Franco Caruso, che ha già fatto la voce grossa qualche settimana fa alla Levico Vetriolo.
La classifica del Supersalita, che ovviamente coincide con quella della prima gara disputata, vede in testa lo stesso Simone Faggioli (Nova Proto Np01 Bardhal), davanti a Francesco Conticelli (Nova Proto Np01), a Michele Fattorini (Nova Proto Np01 Zytek) e a Franco Caruso (Nova Proto Np01-2), con Lucio Peruggini (Ferrari 488 Challenge Evo) al comando del gruppo GT, Giuseppe Aragona (Volkwagen Golf Mk7) del gruppo E1, Luca Tosini (Audi Rs3) del gruppo TCR, Ilario Bondioni (Skoda Fabia Rs) del gruppo Rally. Per quanto invece concerne l'EHC, dopo quattro sfide comanda il francese Kevin Petit (Nova Proto Np01), vincitore delle prime due tappe, con quattro lunghezze di vantaggio su Christian Merli (Nova Proto Np01), che si è imposto in Portogallo, e 16 sullo spagnolo Joseba Iraola Lanzagorta (Nova Proto Np01), che ha vinto domenica scorsa in Spagna. Nella classifica riservata alle vetture coperte è invece in testa il trentino, di adozione, Antonino Migliuolo (Mitsubishi Lancer Evo IX), con 27 punti di margine sul macedone Igor Stefanovski (Ferrari 488 Challenge Evo).
Per quanto concerne il programma della 74ª Trento Bondone, dopo l’apertura dei padiglioni a Trento Fiere del 31 maggio, l’attenzione si sposterà sul 2 giugno, giorno di chiusura delle iscrizioni, per conoscere l’elenco ufficiale dei concorrenti. Le verifiche sportive inizieranno il 5 giugno e si protrarranno fino al 6, quando saranno in programma anche quelle tecniche, nonché il briefing tenuto dal direttore di gara e la presentazione dei piloti alle città, ospitata dalla palestra della Vela. Sabato 7 giugno sarà la giornata riservata alle due sessioni di prove, al via alle ore 9, e domenica 8 quella riservata alla gara in manche unica, al via alle ore 10. La cerimonia di premiazione dei big questa volta si svolgerà a Vason, davanti alla chiesa, e non al parco chiuso.