I giovani talenti del salto e della combinata nordica saranno in gara da domani a domenica in Val di Fiemme per la tappa italiana dell’Alpen Cup. Superate le bizze meteo lo staff dell’Unione Sportiva Dolomitica di Predazzo ha allestito al meglio i trampolini del Centro del Salto Dal Ben e in particolare il trampolino Normal Hill che ospiterà le ben 6 sessioni di competizioni ufficiali, oltre alle varie prove di allenamento.
Dopo il rinvio della gara Nazionale giovani dell’Epifania la struttura fiemmese torna dunque a pulsare per la manifestazione più importante dell’anno in Italia dopo i mondiali juniores, ovvero l’Alpen Cup. Sono infatti attesi circa 150 giovani saltatori e combinatisti, compresa la categoria femminile, in rappresentanza di Italia, Francia, Austria, Germania, Svizzera, Slovenia, con partecipazione anche di un team della Polonia.
Questa sfida riservata alle promesse dei Paesi alpini riveste un ruolo di primaria importanza per tutte i team nazionali, con in primis quello italiano, poiché rappresenterà l’ultima tappa di selezione prima dei mondiali juniores e under 23 che si disputeranno proprio sulle strutture di Predazzo e Lago di Tesero.
I due tecnici della nazionale italiana Andrea Longo, ex combinatista azzurro ed ora allenatore della squadra FuturFisi per la combinata, quindi il friulano Arrigo Della Mea per la specialità del salto speciale, raccoglieranno le ultime indicazioni per dare vita al team tricolore che andrà a caccia di medaglie iridate giovanili a partire da fine mese.
La squadra italiana sarà presente in Val di Fiemme con i suo atleti più rappresentativi, ovvero nel salto femminile l’altoatesina Lara Malsiner, la fiemmese Veronica Gianmonea e la friulana Alice Puntel, mentre nel salto maschile i colori azzurri saranno difesi dai trentini Daniele Varesco, Alessio Longo e Manuel Longo, quindi dagli altoatesini Joy Senoner ed Alex Insam, e dai friulani Zeno Di Lenardo, Andrew Lunardi e Federico Cecon.
Il team italiano di combinata nordica sarà invece formato dai trentini Paolo Corradini, Luca Gianmoena, Denis Parolari, Mirco Sieff e Giulio Bezzi; dagli altoatesini Aaron Kostner e Martin Taschler e dal friulano Raffaelle Buzzi.
«Per la nostra realtà – spiega il presidente del Comitato Organizzatore Roberto Brigadoi – questa tre giorni ha un significato davvero importante. In primis perché mettiamo in cantiere una competizione articolata riservata al movimento che più ci sta a cuore, ovvero quello dei giovani, ma successivamente anche perché la Federazione Internazionale ci ha scelto per allestire questo strategico appuntamento. C’è un aspetto che però vorrei far risaltare e riguarda il fatto che una competizione come questa riesce comunque a portare anche un indotto turistico per la nostra comunità, basti pensare che saranno presenti in Val di Fiemme oltre 150 con i rispettivi staff in una stagione peraltro non affollata».
Il programma prevede un mix di gare diurne e in notturna e in particolare due per ogni specialità e categoria. Si inizia venerdì 10 gennaio alle ore 17 con il primo dei due salti della gara femminile dal trampolino Normal Hill (HS 106), a seguire la sfida maschile. Sabato 11 gennaio alle 10 del mattino il primo dei due salti femminile, seguiti dalle gare maschili. Nel pomeriggio alle 15 il salto della combinata nordica maschile e alle 18 la gara di fondo a skating a Lago di Tesero sulla distanza dei 10 km, lungo l'anello di 2,5 km da ripetere 4 volte.
Chiusura domenica mattina con il salto della combinata Hs 106 a Predazzo (ore 10), quindi alle 13 a Lago di Tesero la prova di fondo sulla distanza dei 5 km, sul solito anello di 2,5 km da ripetere per due volte.
FOTO ARCHIVIO GIOVANI ITALIANI (foto Modica)