Sono 35 i giovani atleti, di età compresa fra i 14 e i 18 anni, che vestiranno i colori della nazionale italiana al Festival Olimpico della Gioventù Europea (EYOF), in programma dal 25 al 30 gennaio nel Voralberg (Austria) e in Liechtenstein.
Una rappresentativa competitiva, che difenderà i colori azzurri in sette fra le discipline previste per questo prestigioso evento, selezionata dal Coni su indicazione dei tecnici delle due Federazioni sportive di riferimento, ovvero la Fisi (Federazione Italiana Sport Invernali) e la Fisg (Federazione Italiana Sport del Ghiaccio).
Come già avvenne in occasione dei Giochi Olimpici Invernali di Innsbruck del 2012 il Comitato Olimpico Nazionale Italiano ha scelto la Città alpina di Trento per presentare ufficialmente il team azzurro, sia per la preziosa disponibilità dell'Azienda per la Promozione Turistica Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi, sia per il fatto che il Trentino è da anni prezioso partner di entrambe le Federazioni invernali.
Per queste promesse dello sport l'appuntamento oltre confine sarà un'importante occasione di crescita e di confronto, visto che all'evento parteciperanno complessivamente circa 1500 atleti provenienti da 49 nazioni in gara in ben 8 discipline sportive, ovvero Sci Alpino, Biathlon, Cross Country, Combinata Nordica, Salto dal Trampolino, Snowboard, Pattinaggio di Figura ed Hockey su ghiaccio.
L’Italia, che avrà come capo missione Alessio Palombi, competerà in sette sport, con 13 ragazze e 22 ragazzi, ad esclusione della specialità dell'hockey su ghiaccio, poiché la nostra squadra non ha conquistato la qualificazione.
La disciplina dove saremo più rappresentati è lo sci alpino, con un contingente previsto di 8 atleti azzurri, seguono biathlon, sci fondo e snowboard con 6 atleti, la combinata nordica con 4, il salto speciale con 3 e il pattinaggio di figura con 2.
Per quanto riguarda la provenienza degli atleti, la regione maggiormente rappresentata è il Trentino con 8 ragazzi, quindi troviamo la Lombardia con 6 (7 se calcoliamo il romano Matteo Rizzo, tesserato nel pattinaggio di figura con una società di Sesto San Giovanni), il Veneto con 5 (6 se calcoliamo il friulano Pietro Canzio, che frequenta lo ski college di Falcade, con il quale è tesserato), l'Alto Adige e la Valle d'Aosta con 4, il Friuli Venezia Giulia con 3, il Piemonte con 2, quindi con un rappresentante ecco l'Emilia Romagna, la Toscana e il Lazio.
Per tutti i ragazzi non si tratta della prima esperienza internazionale, visto che partecipano da alcune stagioni a gare Fis di categoria, con buoni risultati e piazzamenti sul podio. L'auspicio è quello di ripetere la positiva trasferta di Brasov (Romania) del 2013, quando l'Italia chiuse al sesto posto nel medagliere con la conquista di 2 medaglie d'oro, 4 d'argento e 2 di bronzo.
In particolar modo l'edizione 2015 dell'«European Youth Olympic Winter Festival» riveste una notevole importanza, poiché anticipa e avvicina la seconda edizione dei Giochi Olimpici Invernali Giovanili, che si terranno il prossimo inverno a Lillehammer, in Norvegia. Infatti in molte discipline le classi di età dei partecipanti ed il programma tecnico sono coincidenti. La manifestazione del Voralberg e del Liechtenstein sarà dunque un banco di prova valido anche per migliorare la struttura tecnica ed organizzativa de Coni, al quale verrà richiesto di uniformarsi a livelli di standard olimpico assoluto per affrontare al meglio l’impegno dei giovani protagonisti italiani.
Le Venues di gara sono 8, delle quali 2 in Liechtestein, nelle località di Steg, dove si disputeranno le gare di fondo, e Malbun, che accoglierà le prove di sci alpino; quindi 6 nel Voralberg. Nel dettaglio a Dornbirn il pattinaggio di figura, a Tschagguns il salto speciale, le gare di salto della combinata nordica e l'hockey su ghiaccio, a Gaschurn le prove di fondo della combinata nordica, a St. Gaellenkirch lo sci alpino con la gara a squadre, a Schruns lo snowboard e a Bürserberg il biathlon
L'evento prenderà il via domenica 25 gennaio con la cerimonia d'apertura prevista a Montafon (Austria) presso il Nordic Stadium dalle ore 20, mentre la cerimonia di chiusura si terrà venerdì 30 gennaio a Schruns presso la Medal Plaza.
Le prime gare in programma saranno quelle del biathlon, pattinaggio di figura e combinata nordica, mentre l'ultima competizione in calendario sarà la finale di hockey su ghiaccio.
Accogliendo la richiesta di numerosi Paesi Europei, nel 1991 a Bruxelles venne ufficializzata la prima edizione delle Giornate Olimpiche della Gioventù Europea (European Youth Olympic Days) in versione estiva, che negli anni a seguire avrebbe modificato la propria definizione in Festival Olimpico della Gioventù Europea (European Youth Olympic Festival).
La manifestazione viene proposta, a partire dal 1993, anche per le discipline degli sport invernali legate alle Federazioni della neve e del ghiaccio. L’evento, a partire rispettivamente dal 1991 e 1993, si svolge con continuità e cadenza biennale, negli anni dispari. La prima edizione invernale si svolse ad Aosta nel 1993 e fu l'unica a disputarsi in Italia. Successivamente gli EYOF vennero organizzati nel 1995 ad Andorra la Vella, nel 1997 a Sundsvall (Svezia), nel 1999 a Poprad (Slovacchia), nel 2001 a Vuokatti (Finlandia), nel 2003 a Bled (Slovenia), nel 2005 a Monthey (Svizzera), nel 2007 a Jaca (Spagna), nel 2009 a Szczyrk (Polonia), nel 2011 a Liberec (Repubblica Ceka), nel 2013 a Brasov (Romania).
Nel tempo si è passati dai 708 partecipanti in rappresentanza di 33 nazioni ai 1531 dell'edizione 2015 con 45 nazioni, anche se il record venne fatto registrare nel 2009 in Polonia con 1620 atleti di 47 Stati.