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La favola di Pinocchio affascina ancora
Tanti bambini in Val di Non per celebrarla
Si è concluso ieri il primo appuntamento che il borgo di Fondo ha dedicato alla favola di Pinocchio. Il paese dell'Alta Val di Non sabato e domenica ha omaggiato la fiaba di Collodi, offrendo ai bambini tante diverse attrazioni, che hanno richiamato moltissime famiglie nel centro del paese, lungo la passeggiata del Burrone e al Lago Smeraldo, dove si concludeva l'itinerario dedicato al celebre burattino.
Sono state quasi un migliaio le persone che hanno partecipato ai tour guidati lungo il percorso teatralizzato, composto da cinque tappe: la casa con Mastro Geppetto e Mastro Ciliegia, il carrozzone di Mangiafuoco, l’Osteria del Gambero Rosso con il gatto e la volpe, il Campo dei Miracoli e il cortile della Fata Turchina. In ciascuno di questi luoghi hanno potuto ascoltare parti del racconto recitato dagli stessi personaggi, interpretati da attori in costume. Accanto a questo tour i bambini hanno potuto godersi il Paese dei Balocchi, un secondo itinerario allestito fra piazza San Giovanni e il Lago Smeraldo, costituito da giochi e laboratori di ogni genere, molti dei quali sistemati nella fresca Passeggiata del Burrone. Si sono così cimentati nei lavori con la carta e nelle costruzioni in legno, attività creative oggi troppo spesso soppiantate da attrazioni più fredde e tecnologiche.
Poiché lo scopo principale di questa iniziativa, organizzata dalla Società Podistica Novella in collaborazione con varie associazioni locali e patrocinata dalla Fondazione Nazionale Carlo Collodi, è quello di promuovere la prossima Ciaspolada, offrendo ai bambini che hanno completato il percorso un Pinocchio di legno in regalo qualora volessero iscriversi alla corsa del 6 gennaio, non poteva mancare uno spazio per provare le racchette da neve, allestito nella piazza. «Fondo, il paese di Pinocchio» verrà riproposto l'8 e il 9 agosto.
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