Dopo una vera e propria faticaccia abbiamo raccolto in zona traguardo le interviste ai principali protagonisti della decima edizione della Ski Alp Val Rendena:
Matteo Eydallin: “E’ stata una gara molto impegnativa, per via delle neve fresca caduta nella notte e anche durante la competizione e per questo molto tattica. Ci siamo alternati al comando per fare la traccia, dividendoci la fatica fra i concorrenti di testa. Nella penultima salita mi sono portato in testa e non ho più mollato, facendo il mio ritmo. CI tenevo a questa gara, anche se il tracciato originale anche quest’anno non lo abbiamo potuto fare, dato il tempo da lupi e la tanta neve sul Brenta”.
Francesca Martinelli: “Non è stata per me una gara durissima, neve a parte visto che pare ormai una costante per gli organizzatori di questo evento. Il percorso era decisametne impegnativo, però me lo sono decisamente gustato. Adesso sono in testa alla Coppa delle Dolomiti, non posso nascondere che proverò a vincerla”.
Davide Magnini: “Non do mai per scontato nulla, peccato che abbiamo trovato una giornata con il meteo avverso. Sono contento di aver tenuto il ritmo dei big, visto che per la prima parte di gara il nostro percorso coincideva. Una bella soddisfazione personale”.
Gabriele Leonardi: “Ho guardato partire l’extraterrestre, mi riferisco a Davide Magnini, che è mio compagno di squadra ed è irraggiungibile. Per quanto mi riguarda sto migliorando e cresco anche in convinzione. Sto facendo delle belle esperienze e mi diverto pure.”
Ivo Zulian: “Sono parzialmente soddisfatto. Probabilmente se mi fossi risparmiato nella prima parte di gara potevo andare più in là del quinto posto. Per quanto riguarda invece la Coppa delle Dolomiti sono alcuni anni che inseguo questo alloro, che mi è sempre sfuggito. Vediamo se il 2014 sarà la volta buona, anche se siamo in tanti in pochi punti. Vedremo nelle prossime gare”.
Michael Moling: “Pur essendo altoatesino la Val Rendena la conosco benissimo, anche perché da giovane gareggiavo con il locale Brenta Team. Per me è un gran risultato questo secondo posto, al termine di una gara impegnativa, che tatticamente sono riuscito ad interpretarla molto bene”.