Le fotografie della presentazione de La Ciaspolada
Sarà una Ciaspolada ricca di novità, quella che si svolgerà il prossimo 6 gennaio in Alta Val di Non. La 43ª edizione, presentata questa mattina a Trento presso la sala Don Guetti di Cassa Centrale Banca, potrebbe essere infatti la prima a svolgersi nel borgo di Fondo, all’interno del quale si allestirebbe un percorso di gara innevato, creando una suggestiva ed inedita simbiosi fra i corridori e il paese che li ospita. Usiamo il condizionale perché si tratta di un'idea che il comitato organizzatore è pronto a sfoderare dal cilindro qualora il tradizionale percorso da Romeno a Fondo risultasse anche quest’anno impraticabile per mancanza di neve, ipotesi tutt’altro che remota alla luce delle previsioni meteorologiche, che non sembrano in grado di portare buone notizie agli operatori turistici invernali da qui alla fine dell’anno. Una Ciaspolada nel centro di Fondo, con i volti e i cortili del paese trasformati in stazioni di sosta dove degustare i prodotti locali, sarebbe una proposta accattivante, soprattutto per le famiglie, target di riferimento più importante. Anche l’idea di legare l’evento alla saga di Pinocchio va in questo senso ed ha conosciuto il proprio lancio in estate, quando, per due weekend sempre a Fondo, il personaggio di Collodi, insieme a Ciaspolino, ha preso per mano i bambini e li ha accompagnati lungo un percorso teatrale ed artistico. Lo stesso personaggio di Collodi è stato scelto quale icona da esibire sul pettorale dei concorrenti in questa edizione, nella sua versione disegnata da Fortunato Depero.
Va ricordato che quest'anno la gara sarà valida anche quale decimo campionato interbancario – assicurativo di corsa su racchette da neve. L’iniziativa più innovativa è però la «KSpolada», una gara dedicata ad un nuovo tipo di racchette da neve, che si possono trasformare in piccoli ed agili sci. Il loro nome è Klimbski e sono prodotti dalla Vita SA di Lugano, che sta incominciando ora a commercializzarli sul web. La competizione, la prima al mondo dedicata a questo nuovo attrezzo, si svolgerà martedì 5 gennaio sul Monte Nock, in notturna. Chiunque può iscriversi, anche pochi minuti prima del via: la tariffa di 15 euro comprende il noleggio degli stessi Klimbski.
Fra le iniziative che accompagnano questa edizione non mancherà la mostra dedicata all'artigianato locale, i cui obiettivi sono offrire alla famiglie che la visiteranno un quadro completo dell'offerta di qualità che la formazione professionale delle Valli del Noce e dell’intera provincia è in grado di proporre ed offrire agli studenti la possibilità di incontrare le imprese artigiane presenti sul territorio. «Artigiani oggi e domani» sarà ospitata dal Palanaunia dal 4 al 6 gennaio.
Alla conferenza stampa di questa mattina Daniele Graziadei, sindaco di Fondo, ha portato il saluto dell’amministrazione comunale. «Quella del 6 gennaio prossimo sarà un'edizione importante della Ciaspolada – ha affermato -. Siamo in un periodo particolarmente difficile per l'innevamento, ma sono convinto che anche quest'anno Gianni Holzknecht, il suo staff e i preziosi volontari che da sempre prestano servizio riusciranno a dare vita ad un grande evento».
Andrea Paternoster, presidente Apt Val di Non, ha ricordato che «La Ciaspolada è da sempre fondamentale per far conoscere la Val di Non sotto il profilo territoriale e culturale, il fatto che abbia già raggiunto la 43ª edizione significa che può contare su una perfetta macchina organizzativa, che merita il nostro grazie. Penso di non esagerare definendola una delle più belle manifestazioni del Trentino».
Gianni Holzknecht, che questa macchina la guida, ha invece illustrato la novità relativa al tracciato: «Un po' di preoccupazione, vedendo il paesaggio così come si presenta oggi, c'è, ma abbiamo già pensato a tre diverse soluzioni. Qualora dovesse arrivare la neve, si correrebbe sul collaudato e classico percorso dalla Piana di Romeno a Fondo, ma al momento è difficile pensare a questa ipotesa. La seconda soluzione è riproporre La Ciaspolada al Passo della Mendola, come nelle ultime due edizioni, potendo contare sulla neve programmata. Questa ipotesi rimane percorribile, ma non ci soddisfa appieno e, pertanto, abbiamo pensato ad una terza possibilità, che ad oggi è quella più convincente, ovvero allestire e innevare un circuito di 600 metri nel centro storico del paese di Fondo, capace di garantire una gara spettacolare e bella da seguire anche per il pubblico. Una volta terminata, attorno alle 11, partirebbero i concorrenti non competitivi, liberi di scegliere in autonomia quanti giri percorrere e di approfittare dei caratteristici punti ristoro allestiti sul tracciato».
L’assessore provinciale allo sport Tiziano Mellarini ha subito promosso l’idea: «Voglio esprimere la mia soddisfazione per la conferma di un evento sportivo che incarna alla perfezione lo spirito dello “sport per tutti” - ha detto -, esaltando valori come l'aggregazione e la socializzazione. Gli organizzatori stanno dimostrando grande volontà e creatività e hanno individuato un'alternativa di indubbio interesse. Decidere di gareggiare nel centro storico darà la possibilità di ripercorrere la storia e di mettere in risalto le bellezze del paese di Fondo: da assessore allo sport e alla cultura non posso che vedere di buon grado questa soluzione».
Un forte incoraggiamento è arrivato anche dall’assessore provinciale al turismo Michele Dallapiccola, che ha sottolineato la forte valenza in chiave di promozione turistica de La Ciaspolada.
Le fotografie della presentazione de La Ciaspolada