FOTO GIACOMO GABRIELLI (download)
Arriva subito una medaglia per l'Italia nei Mondiali juniores di fondo che si sono aperti sulle nevi (scarse) di Rasnov. Il merito è di Giacomo Gabrielli, vent'anni il prossimo 10 giugno, trentino di Cavalese tesserato per il centro Sportivo Esercito, che ha conquistato la medaglia di bronzo nella sprint a tecnica libera alle spalle del norvegese Johannes Klaebo e del coreano Magnus Kim. Per l'Italia si tratta della seconda medaglia maschile nella specialità della rassegna di categoria che giunge sei anni dopo il bronzo di Federico Pellegrino a Hinterzarten. Il bilancio di giornata in casa Italia parla anche del tredicesimo posto di Mikael Abram, mentre Michael Hellweger ha concluso trentunesimo.
"Non ho ancora relizzato bene quello che ho fatto - spiega Gabrielli -, quando sono arrivato all'arrivo ero strafelice. Nei giorni scorsi non mi sentivo benissimo, nella qualifica ho fatto il secondo tempo e ho cominciato a crederci, gestendo successivamente al meglio ogni manche. Quest'anno i migliori risultati li ho raggiunti nelle sprint, faccio un po' fatica nelle distances, soprattutto in classico. Martedì affronterà la 10 km senza responsabilità".
Ennesimo risultato di rilievo dunque per il giovane fiemmese, a medaglia anche ai campionati italiani, e figlio di Fabio, per anni allenatore responsabile del Team Fondo del Comitato Trentino Fisi (fino al 1996), dove ha allenato pure un altro sprinter trentino di assoluto talento, ovvero Cristian Zorzi. Che sia di buon auspicio?
In campo femminile successo della norvegese Amalie Haakonsen davanti alla connazionale Lotta Weng, bronzo per la svedese Jenny Solin. Ventesima Martina Bellini, la migliore delle azzurre, seguita da Anna Comarella ventunesima, Ilenia Defrancesco ventottesima e Monica Tomasini trentasettesima. Il programma romeno delle gare juniores prevede per martedì 23 febbraio la disputa dalla 10 km maschile e 5 km femminile a tecnica classica.