Un'atmosfera sportiva e rispettosa a fine gara fra i protagonisti della Viote Monte Bondone Nordic Ski Marathon, tutti ad elogiare il percorso e la regia organizzativa. Ecco le impressioni raccolte a caldo
Mauro Brigadoi (1° classificato Viote Monte Bondone Nordik Ski Marathon 30 km):
"È stata una gara abbastanza regolare, ho fatto molta fatica durante il primo giro. Ho caricato molto questa settimana in vista della Vasaloppet. Sapevo di essere veloce nel finale, così è stato e mi è andata bene. Volata lunga. Ero quarto, poi a metà ho deciso di partire e mi è andata bene. Complimenti agli organizzatori, pista ottima, il meteo ci ha aiutato ed è andata benissimo".
Luca Orlandi (2° classificato Viote Monte Bondone Nordik Ski Marathon 30 km):
"Ci ho creduto fino alla fine e un po' spiace non essere riuscito a vincere nella gara di casa. Penso comunque di aver fatto una bella gara e di aver dimostrato che sto bene. Me la sono giocata con Brigadoi, Di Centa e Debertolis, atleti di ottimo livello e per questo anche il secondo posto è di valore: la vittoria sarebbe stata la ciliegina sulla torta. Sono contento che abbia vinto Mauro, un ragazzo giovane che ho avuto anche come compagno di squadra. Conosco il suo valore e oggi lo ha dimostrato. In volata sono partito un po' lungo e preso un po' d'aria. Sapevo che Brigadoi era più veloce di me e nei metri finali la sua maggiore brillantezza ha avuto la meglio. Dovevo osare, altrimenti avrei corso il rischio di rimanere chiuso. Nello sci di fondo, comunque, vince sempre il migliore e non posso che fare i complimenti a Mauro".
Bruno Debertolis (3° classificato Viote Monte Bondone Nordik Ski Marathon 30 km):
"Vengo da un periodo di allenamento intenso in vista della Vasaloppet e questa gara ha rappresentato un ottimo test. Al di là del piazzamento, sono contento del mio stato di forma, senza dimenticare che gli anni passano anche per me. Il tracciato era molto bello: in chiave futura, per gusto personale, suggerirei di fare un giro in più. Per il resto a questo evento non manca proprio nulla".
Giorgio Di Centa (4° classificato Viote Monte Bondone Nordik Ski Marathon 30 km):
"È stata una bella gara. Una 30 km molto dura e con una starting list di alto livello. Me la sono dovuta vedere con ragazzi molto più giovani di me e devo ammettere che mi hanno fatto penare. Ho perso la volata finale, ma va bene così. C'è stato da faticare parecchio, su un tracciato ondulato e con una neve difficile. Qui alle Viote è davvero molto bello e consiglio di investire in questa gara, che per me può avere futuro".
Cristian Zorzi (4° classificato Viote Monte Bondone Nordik Ski Marathon 15 km):
"Mamma che fatica. Quest'anno sono andato solamente quattro o cinque volte con gli sci da fondo. È stato comunque bello tornare a correre qui alle Viote, su una pista bellissima. Una località particolarmente suggestiva, soprattutto ora che è innevata. È stato bello stare in mezzo a tanta gente che per anni mi ha fatto il tifo: Giorgio ed io ci siamo divertiti oggi. E ho bruciato un po' di calorie".
Valentina Shevchenko (1ª classificata Viote Monte Bondone Nordik Ski Marathon 30 km):
"È stata una splendida gara, su una pista altrettanto splendida. Sarebbe bello che, in futuro, ci fosse la possibilità di organizzare una tappa del circuito Ski Classics su questo tracciato. Il centro del fondo delle Viote del Bondone è stato per me una bellissima scoperta e spero di poter partecipare a questo evento anche l'anno prossimo. Complimenti agli organizzatori e chi ha allestito il percorso di gara: hanno fatto uno splendido lavoro".
Marino Vanzo (1° classificato Viote Monte Bondone Nordik Ski Marathon 15 km):
"Nei primi chilometri ho provato a tenere il passo dei primi, ma ho subito capito che non sarebbe stato facile, anche perché questa settimana sono stato ammalato. Ho dovuto mollare un po' la presa e a metà percorso ho optato per il percorso breve. Ho fatto praticamente gara solitaria e sono contento così. La pista era davvero bella, il fondo perfetto: nonostante qualche centimetro di neve caduto nella notte, ha tenuto benssimo. Complimenti agli organizzatori".
Giulia Gosetti (1ª classificata Viote Monte Bondone Nordik Ski Marathon 15 km):
"Ho fatto gara con due maschi, cercando di tenere un buon ritmo, e mi sono trovata bene: gli sci erano velocissimi. Devo ringraziare mio padre che li ha preparati ieri sera e Nicola Fruner che mi ha assistito oggi. La pista era fantastica. Ho optato per la gara corta perché correrò anche domani e non posso che essere soddisfatta di come è andata, sperando di riuscire a fare altrettanto anche a skating".