Presentazione in quota per la trentesima edizione della «Sellaronda Skimarathon». Gli organizzatori della prestigiosa competizione di sci alpinismo hanno deciso di ufficializzare le novità 2024 al rifugio Salei al Passo Sella, proprio dove il giorno della gara, venerdì 22 marzo, è previsto il primo cambio di assetto.
Un luogo posizionato in un contesto paesaggistico decisamente affascinante con sullo sfondo la Val Lasties, dove nel 2009 l’ideatore dell’evento Diego Perathoner morì assieme a tre compagni del soccorso alpino sotto una valanga, durante un intervento. Diego che è stato ricordato con un lungo applauso dai presenti al momento stampa dal presidente del Comitato Organizzatore Oswald Santin, assieme alla segretaria generale Daniela Perathoner, al sindaco di Canazei Giovanni Bernard, al presidente della giuria internazionale Omar Oprandi, al direttore di Grandi Eventi Val di Fassa Cristoforo Debertol, allo sport marketing specialist Dynafit Daniel Luziani.
«Abbiamo raggiunto il sold out con una settimana di anticipo. - ha precisato il presidente del Comitato Organizzatore Oswald Santin - Da quando sono subentrato a Diego alla guida della manifestazione ho cercato di incrementare le presenze straniera e ci siamo riusciti assieme a tutto lo staff e di questo ne vado fiero. Mi piace ricordare che siamo passati da 300 coppie in gara al massimo di 650 team, ora assestati dopo il covid a 550 squadre. Un segnale chiaro del richiamo irresistibile della Sellaronda Skimarathon».
Significativo anche l’intervento della segretaria generale Daniela Perathoner: «La forza della Sellaronda è lo spirito dei partecipanti e degli oltre 450 volontari distribuiti sul tracciato. Lo scorso anno, in una serata di tregenda sotto una fitta nevicata, è stata significativa la gioia degli avversari quando hanno concluso la loro fatica. Il messaggio che è importante esserci, ma sopratutto tagliare il traguardo».
All’incontro ha preso parte anche un sicuro protagonista della sfida del 22 marzo, Luca Mangger del team Dynafit, partner dell’evento: «Sono pronto e spero di disputare una gara di alto livello. Entrare nella top ten sarebbe il massimo. Mi sto allenando in questi giorni su tratti pianeggianti lungo strade forestali perché la Sellaronda misura 42 km e sono tanti da gestire fisicamente».
I ringraziamenti al Comitato li ha voluti fare il sindaco di Canazei Giovanni Bernard: «Voglio evidenziare l’unità delle quattro valli ladine, che viene messa in risalto da questo evento, il quale transita per i centri, per le piste, per le valli e per i passi che caratterizzano i nostri territori. Un grazie ai tanti volontari che si mettono a disposizione per la perfetta riuscita e soprattutto la famiglia Perathoner, capitanata da Oswald e Daniela, che portano avanti il gioiello ideato trent’anni fa dal vulcanico Diego».
Sellaronda Skimarathon che ha dunque fatto registrare anche quest’anno il tutto esaurito, con la presenza di ben 535 team, per un totale di oltre 1.000 concorrenti, in rappresentanza di 20 nazioni. Di rilievo anche il numero delle donne iscritte, 145 in totale, con 30 formazioni in rosa, che si sono garantite un posto in griglia di partenza, oltre alle 85 squadre miste, composte dunque da uno skialper maschio e da un atleta del gentil sesso.
Quantità, ma anche qualità nell’elenco iscritti, nel quale figurano già tanti grandi nomi, ai quali se ne aggiungeranno sicuramente altri. In particolar modo proprio nelle ultime ore è arrivata l’adesione dell’insolita coppia formata da Michele Boscacci e Davide Magnini, portacolori del Centro Sportivo Esercito, che partono già con i favori del pronostico. Il valtellinese di Albosaggia si è già imposto nell'edizione 2022 assieme a Matteo Eydallin e in altre due occasioni in coppia con Lorenzo Holzknecht, ovvero nel 2015 e nel 2012, mentre il trentino di Vermiglio è salito sul gradino più alto del podio lo scorso anno sotto una fitta nevicata assieme sempre all’esperto di lunghe distanze Eydallin. Al maschile ha già garantito la propria presenza la squadra nazionale austriaca, che schiererà ai nastri di partenza Jakob Herrmann, Christian Hoffmann e l’astro nascente Paul Verbnjak (classe 2001), senza dimenticare Daniel Ganhal, Nils Oberauer e Julian Tritscher. Tra gli atleti della nazionale italiana è iscritto pure il gardenese Alex Oberbacher, ma nei prossimi giorni è attesa l’adesione di altri big azzurri, nonostante alcune significative concomitanze.
Al femminile, invece, spicca la presenza della squadra composta dalle austriache Sarah Dreier e Johanna Hiemer, che stanno vivendo uno straordinario momento di forma e recentemente hanno chiuso prima e seconda nella gara Vertical di Coppa del Mondo disputata a Schladming. Le due, che nel 2023 conquistarono la piazza d’onore alla «Sellaronda Skimarathon», proveranno a iscrivere il loro nome nell’albo d’oro della manifestazione.
I concorrenti in gara (start alle ore 18 da Canazei) dovranno affrontare in sequenza le salite verso Passo Sella, Gardena, Campolongo e Pordoi e si confronteranno sul tracciato originale di 42 chilometri e 2.700 metri di dislivello positivo. Confermati i transiti nei centri abitati di Selva Val Gardena, Corvara, Arabba e Canazei.
L’evento verrà trasmesso in diretta streaming, a partire dalle 19.15 sul sito ufficiale dell'evento www.sellaronda.it